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Ti è mai capitato, mentre ti avvicini ad un luogo, di sentire un’emozione nascere dal profondo? Questo è quello che ti accade quando giungi a Cortina! Al termine della stretta valle del Boite, appena dietro la curva, lo sguardo si allarga. Vedi un’ampia conca verde circondata da alte ed imponenti montagne. Allora capisci quello che stavi provando, è quel tipo di piacere che puoi esprimere con una sola semplice ma totalizzante parola: bello!
Questo è l’ultimo paese della provincia di Belluno prima di entrare nella Val Pusteria. E’ circondata da alcune tra le più belle montagne delle Dolomiti, come il Pomagagnòn, le Tofane, il Becco di Mezzodì, il Faloria e le Cinque Torri. Fu proprio la sua bella posizione e l’incanto delle sue montagne che dai primi del novecento la fecero diventare la Perla delle Dolomiti, come spesso viene chiamata.
Cortina è una delle più esclusive località turistiche di montagna di tutto il mondo, a riprova di questo fatto qui si svolsero le olimpiadi invernali del 1956. I molti visitatori che vi giungono da ogni paese, sia in estate che d’inverno, hanno la possibilità di trascorrere le loro vacanze in modi sempre più diversi e in luoghi esclusivi.
La cittadina fa parte del grande circuito del Dolomiti Superski. Qui c’è l’opportunità di cimentarsi praticamente in tutti gli sport invernali: dal curling, allo sci nordico, lo sci di fondo, il telemark, lo snowboard, al pattinaggio su ghiaccio nel grande palazzo del ghiaccio. Non bisogna poi dimenticare c he c'è pure una pista di bob, oltre che avere l’unica fabbrica italiana di bob.
In estate le possibilità di escursioni o scalate sono moltissime. Il paese diventa un’ottima base di partenza per giungere all’attacco di vie ferrate o pareti attrezzate. Anche in questo luogo la prima guerra mondiale ha lasciato le sue tracce, con le gallerie ed i camminamenti scavati nella roccia, molti di questi sono stati restaurati ed ora sono visitabili. Numerosi sono anche i rifugi alpini che si trovano nella zona. Il paese è dotato di una piscina e, inoltre, si trova lungo la Lunga Via delle Dolomiti: una pista ciclabile che parte da Calalzo di Cadore, riprendendo la sede di una vecchia ferrovia che giungeva a Dobbiaco, e termina infine a Lienz in Austria. Questa pista non raggiunge mai pendenze superiori al due percento e d’inverno si può trasformare in una lunga pista di sci di fondo.
Sono numerose le manifestazioni che si tengono lungo tutto il corso dell’anno. In estate, soprattutto, si svolgono le feste organizzate dai Sestrieri, oppure ancora la festa delle bande musicali, provenienti da tutte le aree alpine. Hanno assunto poi rilievo i vari incontri mondani che si svolgono nel centro del paese, attori artisti e personaggi politici giungono in paese a Ferragosto come a Natale, e in un’area attrezzata si svolgono incontri e dibattiti che coinvolgono sempre noti personaggi. Questi incontri hanno ormai assunto una rilevanza che a volte giunge oltre i confini nazionali.
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