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Bressanone Alto Adige è una delle più grosse cittadine della provincia di Bolzano e la più antica di tutta l’area del Tirolo, la sua storia risale addirittura all’anno 901. E’ veramente splendida per la sua posizione esposta al sole, il suo centro con le sue strade e le sue testimonianze storiche.
Si divide tra l’antico e il moderno; con una grande varietà di palazzi, il chiostro ed il Duomo, a cui, in perfetta sintonia, si affianca una cittadina a misura d’uomo, con una sede universitaria distaccata, un turismo anche congressuale e dove l’incremento di abitanti è costante; a testimonianza degli ottimi servizi offerti alla popolazione.
Si trova al termine occidentale della Val Pusteria alla confluenza tra i fiumi Inarco e Rienza ed a pochi chilometri più nord del capoluogo di provincia. Se pur a distanza, le fanno corona il Monte Telegrafo, la Cima Canne e il Monte Pascolo. La maggioranza della popolazione, come in buona parte della provincia, è di lingua tedesca.
A Bressanone c’è proprio tanto da vedere; e molto è parte integrante della storia della cittadina, come ad esempio il Palazzo Vescovile. Il palazzo è l’antica residenza del vescovo, che in epoca medioevale governava vaste aree delle regioni dolomitiche, è costruito su tre piani in stile barocco e gotico ed è una delle più suggestive testimonianze della storia di questi luoghi, così come il chiostro. Il chiostro è un opera in stile romanico abbellito da affreschi risalenti ad un periodo compreso tra la fine del dodicesimo e quattordicesimo secolo. Affreschi di antica fattura si trovano anche nel Duomo, ricostruito dopo vari incendi attorno all’undicesimo secolo in stile romano. Alla grande varietà di testimonianze storiche non possono mancare i castelli. Ce ne sono diversi nei pressi di Bressanone, anch’essi di origine medioevale e carichi di testimonianze di un nobile passato.
In una cittadina come Bressanone non possono mancare le manifestazioni e gli eventi culturali. Dai concerti bandistici ai concerti di musica sacra nel Duomo, alle conferenze e le rappresentazioni teatrali; senza poi dimenticare il tradizionale mercatino di Natale, o feste più tradizionali in occasione delle festività.
E se ancora la cittadina di Bressanone Alto Adige non basta al visitatore, non mancano i dintorni. Per chi vuole trascorrere delle ore in tranquillità è possibile fare delle semplici passeggiate nei fondo valle su sentieri in mezzo al verde dei prati. Per chi invece preferisce qualcosa di più impegnativo, ma di sicura soddisfazione, c’è il Sentiero del Castagno: una lunga gita a piedi tra prati e boschi di latifoglie. A questo, ed altri ancora, va aggiunta la Alta via delle Dolomiti numero due che passa nelle vicinanze.
L’inverno non manca di offrire le sue possibilità di trascorrere giornate sugli sci, da discesa o da fondo, oppure ancora sullo snowboard, o camminando con le ciaspole: particolari racchette che, agganciate alle calzature, permettono di non sprofondare nella neve. Tutte attività che sul monte Plose, montagna per eccellenza degli abitanti di Bressanone, si possono svolgere come nel resto del comprensorio della Valle Isarco. Da questo monte, noto per l’ottimo panorama di cui si gode dalla sua cima, scende una pista da sci lunga oltre nove chilometri: la più lunga dell’Alto Adige. Questa pista, come le altre, è servita da diversi impianti di risalita.